Il datore di lavoro o suo intermediario deve comunicare in via telematica tramite Comunicazione Obbligatoria Unilav l’assunzione, la cessazione (licenziamento o dimissioni), la proroga di un contratto a termine, la trasformazione e altre tipologie di rapporti di lavoro al Centro per l’Impiego, ovvero al Ministero del Lavoro. Per farlo, è tenuto a compilare e inviare un modulo standard che prende il nome di “Comunicazione obbligatoria Unificato Lav” abbreviato “Modello Unilav”.
Con la trasmissione del modulo Unilav i datori di lavoro, pubblici e privati di qualsiasi settore, adempiono all’obbligo di comunicazione di una serie di eventi che coinvolgono la propria forza lavoro:
- Assunzioni (qualsiasi tipologia di rapporto con obbligo invio Unilav);
- Proroghe di contratti “a scadenza” (contratti a termine, lavoro a chiamata, tirocini, collaborazioni coordinate e continuative);
- Trasformazioni (da contratto a termine a tempo indeterminato, da part-time a full time e viceversa, distacchi, trasferimenti ecc.);
- Cessazioni di rapporti di lavoro (come dimissioni e licenziamenti);
Con una sola trasmissione telematica quindi, il datore assolve contemporaneamente agli obblighi di comunicazione nei confronti di una serie di enti (per fini diversi), come INPS, INAIL e Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Cos’è il modello UniLav
Il modello Unilav è un documento amministrativo utilizzato in Italia per la gestione delle comunicazioni obbligatorie relative ai rapporti di lavoro. È stato introdotto per semplificare e unificare le procedure di comunicazione tra datori di lavoro e pubbliche amministrazioni.
Il modello Unilav contiene diverse informazioni, tra cui i dati del datore di lavoro, del lavoratore, la tipologia del contratto, le condizioni di lavoro e altre informazioni pertinenti. L’utilizzo di questo modello è obbligatorio per tutte le aziende, compresi i datori di lavoro domestici.
La comunicazione deve essere effettuata telematicamente entro il giorno precedente l’evento (ad esempio, l’inizio del rapporto di lavoro) oppure entro 5 giorni dall’evento per le cessazioni e trasformazioni, tramite il portale ClicLavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali oppure tramite i portali regionali.
Quando va fatto l’invio del modello Unilav
L’invio del modello Unilav soggiace ad una serie di scadenze, differenti a seconda della comunicazione:
- Le assunzioni devono essere comunicate entro le ore 24 del giorno che precede quello di instaurazione del rapporto (salvi i casi di urgenza o forza maggiore);
- Proroghe, trasformazioni, cessazioni, distacchi, trasformazioni ecc. entro i 5 giorni successivi all’evento.
Ipotizziamo un rapporto a termine con scadenza 30/11/2024. L’azienda opta per una proroga di 3 mesi fino al 31/01/2025. In questo caso la comunicazione di proroga dev’essere inviata al Centro per l’Impiego entro i 5 giorni successivi all’evento, da individuarsi nel 30/11/2024. Il tempo limite in questo caso è il 05/12/2024.
Il servizio telematico da utilizzare per l’invio del modello Unilav non è lo stesso per tutto il territorio nazionale, ma varia da regione a regione. L’azienda deve inviare il modello al servizio messo a disposizione dalla regione in cui è ubicata la sede di lavoro.
Vediamo nel dettaglio cos’è il modello Unilav e quali sono le procedure di invio.
Comunicazione Unilav: chi sono i soggetti obbligati?
I soggetti obbligati a comunicare gli eventi di assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro sono:
- Datori di lavoro privati;
- Enti pubblici economici;
- Pubbliche amministrazioni;
- Agenzie di somministrazione.
Quali sono i soggetti abilitati?
I soggetti abilitati all’invio della comunicazione modello Unilav sono:
- Datori di lavoro;
- Consulenti del lavoro, avvocati, commercialisti, ragionieri e periti commerciali;
- Agenzie per il lavoro;
- Agenzie di somministrazione;
- Servizi istituiti dalle associazioni di categoria delle imprese artigiane e delle piccole imprese anche in forma cooperativa;
- Il soggetto che ospita un tirocinante;
- Il preponente di un contratto di agenzia.
Al contrario non sono abilitati:
- I centri elaborazioni dati (cosiddetti CED);
- e neanche i tributaristi, esperti tributaristi, consulenti fiscali.
Quali dati trasmettere con il modello UniLav
I dati da trasmettere tramite modello Unilav sono molteplici e infatti la comunicazione si caratterizza per una serie di informazioni standard che devono essere comunicate indipendentemente dal servizio regionale utilizzato:
- Dati identificativi dell’azienda e del legale rappresentante;
- Dati anagrafici del lavoratore (se extracomunitario nel modello dovranno essere indicati gli estremi del titolo di soggiorno in corso di validità ad esempio il passaporto);
- Tipologia di comunicazione (assunzione, proroga, cessazione, trasformazione che comprende anche distacco e trasferimento del dipendente);
- Data di inizio del rapporto;
- ” fine rapporto (da indicare nelle comunicazioni di cessazione);
- ” scadenza (per i rapporti a tempo determinato, lavoro a chiamata a tempo determinato, tirocini, co.co.co. e altri contratti “a scadenza”);
- Qualifica ISTAT da individuarsi sulla base della mansione attribuita;
- CCNL applicato e livello di inquadramento (per i lavoratori dipendenti);
- Orario di lavoro (per i lavoratori dipendenti);
- Eventuali agevolazioni legate all’assunzione;
- Compenso lordo complessivo;
- Codice identificativo dell’azienda presso l’INPS (cosiddetta “matricola INPS”);
- Codice identificativo dell’azienda presso l’INAIL (cosiddetta “PAT INAIL”).
Ultimo, ma non meno importante il tipo di contratto attivato, che può riguardare:
- Rapporti di lavoro dipendente in tutte le loro forme (a tempo indeterminato, a termine, lavoro a chiamata, part-time, a domicilio);
- Lavoro a domicilio;
- Co.co.co;
- Tirocinio;
- Lavori socialmente utili;
- Lavoro marittimo;
- Lavoro dipendente o autonomo nello spettacolo;
- Contratto di agenzia.
Come si compila l’Unilav
La compilazione del modello Unilav può avvenire:
- Direttamente online sul sito messo a disposizione dalla regione o provincia autonoma di competenza in base alla sede di lavoro;
- Utilizzando un apposito programma informatico installato sul pc diverso a seconda della regione o provincia autonoma di competenza.
In quest’ultimo caso, il programma, una volta inseriti i dati del modello Unilav, produrrà un file in formato XML, che dovrà poi essere caricato e trasmesso con il sito messo a disposizione dalla regione o dalla provincia per l’invio delle comunicazioni obbligatorie.
Si segnala inoltre che alcuni programmi di elaborazione paghe, prodotti e venduti dalle maggiori software house italiane e straniere, consentono di creare direttamente il file XML da caricare poi sul sistema regionale.
UniUrg: come funziona la comunicazione obbligatoria via FAX
La Comunicazione Obbligatoria Unificato URG o Modello UniUrg serve a comunicare le assunzioni dei dipendenti:
- nei casi di urgenza (es. il sistema online non funziona)
- o nei casi di chiusura dello studio del consulente del lavoro o dell’intermediario abilitato che si occupa degli adempimenti relativi al personale.
Il modulo UniUrg (aggiornato) può essere scaricato dal sito ClicLavoro, e contiene i seguenti dati:
- codice fiscale, nome e cognome del lavoratore;
- codice fiscale e denominazione del datore di lavoro;
- data inizio;
- motivo dell’urgenza.
Uniurg numero fax
Il modulo compilato e firmato deve essere inviato via fax al numero di Fax 848 800 131.
Successivamente si dovrà comunque inviare un normale modello Unilav online “agganciandolo” a questa precedente comunicazione inviata d’urgenza.
Modello UniUrg
Il modello UniUrg aggiornato è reperibile sul sito ministeriale ClicLavoro al seguente indirizzo www.cliclavoro.gov.it nella “FAQ Modelli”.
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