PIN per accedere al 730 precompilato 2022: quali sono e come ottenerli

Da quest'anno si potrà accedere al 730 precompilato solo con PIN o credenziali SPID, CNS o CIE. Ecco come fare per ottenerli.


Il 23 maggio 2022 l’Agenzia delle entrate metterà a disposizione dei contribuenti il 730 precompilato e il modello Redditi precompilato; anche quest’anno quindi i contribuenti dovranno decidere se inviare la dichiarazione dei redditi direttamente oppure tramite il Caf, il proprio commercialista di fiducia, ecc.

Detto ciò, per inviare la dichiarazione dei redditi senza l’ausilio del Caf, è necessario essere in possesso di specifiche credenziali o PIN. Attenzione, da quest’anno non possono essere più utilizzati i pin dispositivi Inps né le credenziali Fisconline dell’Agenzia delle entrate.

Dunque, bisogna farsi trovare preparati alla data del 23 maggio. Ecco quindi un breve riepilogo dei PIN per accedere al 730 precompilato 2022 e come ottenerli.

PIN per accedere al 730 precompilato 2022: ecco come fare

Per accedere al 730 precompilato, il contribuente dovrà essere in possesso di una delle seguenti credenziali:

  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • identità SPID di cui all’articolo 64 del Codice dell’Amministrazione Digitale;
  • Carta d’identità elettronica (CIE) di cui all’articolo 66, comma 1, del Codice dell’Amministrazione Digitale.

Il contribuente in possesso di una delle credenziali appena elencate può accedere non solo alla dichiarazione precompilata ma anche al c.d. foglio informativo.

Nel foglio informativo sono riportate tutti i dati di spesa e reddituali del contribuente nonchè specificato quali sono i dati utilizzati o meno nella dichiarazione precompilata. L’Agenzia delle entrate indica anche le eventuali incongruenze rispetto ai dati non utilizzati.

Di recente, l’Agenzia delle entrate ha rilasciato delle istruzioni di compilazione aggiornate. Ricordiamo che la dichiarazione dei redditi precompilata va inviata entro il 30 settembre (modello 730) o entro il 30 novembre (modello Redditi Persone Fisiche).

Come ottenere i PIN per accedere al 730 precompilato

Individuate le credenziali per accedere al 730 precompilato, è utile analizzare in che modo possono essere ottenute le suddette credenziali.

Carta CNS

Quando si parla di Carta CNS, è possibile differenziare tra Carta CNS imprese   e la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS). Entrambe sono utili per accedere ai servizi on line della pubblica amministrazione.

Da qui, per poter utilizzare la tessera sanitaria come Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e accedere al 730 precompilato, è necessario (Fonte portale Inps):

  • essere in possesso dei codici PIN/PUK da richiedere presso uno degli sportelli abilitati presenti nella Regione di appartenenza, portando con sé la tessera sanitaria e un documento di identità valido;
  • installare sul proprio computer un lettore di smart card (e relativi driver) conforme allo standard internazionale PC/SC, alla norma ISO 7816-3 e alle specifiche CCID. Per scaricare i driver del lettore di smartcard, fare riferimento al sito del produttore;
  • installare il “driver” del tipo di carta in possesso sulla propria postazione di lavoro, compatibile con il sistema operativo.

SPID 730 precompilato

Per ottenere le credenziali SPID è necessario:

  • accedere al sito di uno dei gestori di identità digitale (Identity Provider) riconosciuti e vigilati da AgID (anche sul sito delle Poste);
  • registrarsi sul sito prescelto;
  • effettuare il riconoscimento.

Dunque, ai fini dell’attivazione delle credenziali SPID, bisogna essere in possesso di:  un documento italiano in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto); la tessera sanitaria (o tesserino codice fiscale, o il certificato di attribuzione di uno dei due); un’e-mail e un numero di cellulare.

Il modo più semplice è ottenere SPID di Poste Italiane.

Carta di identità elettronica (o CiE)

Infine, è possibile accedere al 730 precompilato anche tramite la carta d’identità elettronica, CIE.

Nello specifico, la Carta di Identità Elettronica può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza o dimora a partire da centottanta giorni prima della scadenza della propria carta d’identità o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento.

Indicazioni ribadite sul sito del Ministero dell’Interno.

Argomenti

⭐️ Segui Lavoro e Diritti su Google News, YouTube, Facebook o via email