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Home»Fisco e Tasse»Rottamazione-quater: scadenza settima rata a breve. Cosa devono fare i decaduti?

Rottamazione-quater: scadenza settima rata a breve. Cosa devono fare i decaduti?

Antonio Maroscia27 Febbraio 20254 Mins Read
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Rottamazione-quater: rata in scadenza il 28 febbraio 2025 con tolleranza fino al 5 marzo. Scopri come funziona e cosa devono fare i decaduti.

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rottamazione-quater scadenza rata

Il 28 febbraio 2025 è la data di scadenza della prossima rata del piano di Definizione agevolata delle cartelle, nota come Rottamazione-quater. Tuttavia, grazie ai cinque giorni di tolleranza, i pagamenti saranno considerati tempestivi se effettuati entro mercoledì 5 marzo 2025.

Per mantenere i benefici della Rottamazione-quater (introdotta dalla Legge n. 197/2022), è fondamentale effettuare il versamento della rata in scadenza. Se il pagamento viene omesso, effettuato oltre il termine ultimo o per un importo parziale, si perderà definitivamente il diritto alla definizione agevolata e le somme già versate saranno considerate a titolo di acconto sul debito complessivo.

Le rate successive dovranno essere pagate secondo le scadenze indicate nel proprio piano di pagamento, contenuto nella Comunicazione delle somme dovute.

Come pagare le rate della Rottamazione-quater

Le rate della Rottamazione-quater possono essere pagate attraverso diverse modalità messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Il pagamento può essere effettuato utilizzando i bollettini precompilati, disponibili nella Comunicazione delle somme dovute e scaricabili nell’area riservata del sito dell’Agenzia. I metodi di pagamento accettati sono:

  • Online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, utilizzando il sistema pagoPA o i servizi di home banking.
  • Presso banche, sportelli ATM abilitati e uffici postali, utilizzando il codice riportato nel bollettino di pagamento.
  • In tabaccheria o nei punti vendita convenzionati, abilitati ai pagamenti pagoPA.
  • Agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, previo appuntamento.

Si consiglia di conservare sempre la ricevuta del pagamento per eventuali verifiche. Inoltre, per monitorare lo stato dei versamenti o scaricare nuovamente i bollettini, è possibile accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia.

I decaduti che intendono chiedere la riammissione devono pagare la rata del 28 febbraio?

No, chi è decaduto dalla Rottamazione-quater e intende presentare domanda di riammissione non deve effettuare il pagamento della rata in scadenza il 28 febbraio 2025.

Il Decreto Anticipi (D.L. 145/2023) ha introdotto la possibilità di riammissione alla Definizione agevolata per coloro che hanno perso il beneficio per mancato o tardivo pagamento delle prime due rate del 2023. Tuttavia, per essere riammessi, sarà necessario presentare una nuova istanza nei termini stabiliti e attendere la comunicazione con il nuovo piano di pagamento.

Pertanto, chi rientra in questa casistica non deve versare la rata del 28 febbraio 2025, ma dovrà attendere le istruzioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sulla procedura di riammissione.

Leggi anche: riammissione decaduti rottamazione: ecco cosa sapere

Il nuovo piano di rateazione per i decaduti

Poiché la decadenza dalla Rottamazione-quater ha annullato il piano di rateazione originario, i contribuenti riammessi avranno un nuovo piano di pagamento che sarà elaborato dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione in base alla domanda presentata entro il 30 aprile 2025.

Questo nuovo piano comprenderà:

  • Tutte le somme non corrisposte entro il 31 dicembre 2024.
  • Le rate originarie con scadenza nel triennio 2025-2027.

Di conseguenza, chi è decaduto al 31 dicembre 2024 non deve pagare la rata del 28 febbraio 2025 (o 5 marzo 2025), poiché l’importo sarà incluso nel nuovo piano di rateazione.

È importante sottolineare che l’importo complessivo del nuovo piano terrà conto di eventuali pagamenti già effettuati dopo la decadenza, ma solo per la quota versata a titolo di capitale, escludendo sanzioni e interessi.

Le prossime scadenze della Rottamazione-quater

Per chi ha rispettato i pagamenti previsti e intende proseguire con la Rottamazione-quater, è fondamentale rispettare le seguenti scadenze per le prossime rate:

  • 31 maggio 2025 (con tolleranza fino al 5 giugno 2025)
  • 30 settembre 2025 (con tolleranza fino al 6 ottobre 2025)
  • 31 ottobre 2025 (con tolleranza fino al 5 novembre 2025)
  • 30 novembre 2025 (con tolleranza fino al 5 dicembre 2025)

Successivamente, i pagamenti continueranno secondo il piano previsto, fino al 2027. È quindi essenziale monitorare le scadenze ed effettuare i pagamenti nei termini previsti per evitare la decadenza dalla definizione agevolata.

Dove trovare la Comunicazione delle somme dovute?

La Comunicazione delle somme dovute, contenente il riepilogo del piano di pagamento e i bollettini necessari per il versamento, è sempre disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. In alternativa, può essere richiesta anche senza credenziali, compilando l’apposito form online nell’area pubblica e allegando un documento di riconoscimento.

Opzione “ContiTu” per pagare solo alcune cartelle

Chi desidera pagare solo alcune delle cartelle o avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute, può usufruire del servizio “ContiTu”, che permette di selezionare i debiti da saldare in forma agevolata.

Per maggiori informazioni sulle modalità di pagamento e sulle scadenze, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.

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