Anche il mese di luglio prevede una serie di scadenze fiscali che anticiperanno la sospensione dei versamenti e degli adempimenti dal 1° al 20 agosto, c.d. sospensione feriale.
A luglio, precisamente entro il 20, dovranno essere pagati il saldo e l’acconto delle imposte così come da proroga prevista per i Soggetti ISA. Nello stesso mese scadono i termini per richiedere il tax credit musica nonché il contributo a fondo perduto per i gestori di impianti sportivi; in materia di adempimenti Iva, oltre agli ordinari obblighi che si ripetono ogni mese, merita un preciso richiamo la presentazione del Modello IVA TR, per il rimborso o l’utilizzo in compensazione del credito IVA relativo al secondo trimestre 2023.
Di seguito un elenco di adempimenti fiscali che cadono nel mese di luglio 2023.
Tax credit musica
Partiamo con il tax credit musica: le richieste per il riconoscimento del tax credit musica per costi sostenuti anno 2022 possono essere inviate online fino al 14 luglio 2023 utilizzando l’apposita modulistica disponibile all’interno della piattaforma Dgcol.
Il bonus consiste in un credito d’imposta a favore delle imprese produttrici di fonogrammi e di videogrammi musicali e a favore delle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo, esistenti da almeno un anno prima della richiesta di accesso al beneficio.
L’agevolazione è pari al 30% dei costi sostenuti per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche musicali.
Fondo perduto per i gestori di impianti sportivi
Per quanto riguarda il contributo a fondo perduto per i gestori di impianti sportivi, la domanda può essere presentata già a partire dallo scorso 19 giugno 2023, e per i successivi 30 giorni.
Le istanze potranno essere presentate in base a quanto stabilito agli art. 3 e 4 del decreto di riparto del Ministro per lo Sport e i Giovani di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 24 marzo 2023 tramite la nuova piattaforma, raggiungibile all’indirizzo https://avvisibandi.sport.governo.it/ .
Sulla nuova piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento, le ASD e SSD che risultano iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche alla data del 24 marzo 2023 potranno fare richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto per: gestori di impianti sportivi (risorse a disposizione 58 milioni di euro); gestori di impianti natatori (risorse a disposizione 67 milioni di euro).
Versamenti soggetti Isa al 20 luglio: proroga saldo e acconto delle imposte
Come da comunicato stampa MEF n. 98 del 14 giugno 2023, i versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, saldo e acconto, in scadenza al 30 giugno 2023, possono essere effettuati: entro il 20 luglio 2023, senza alcuna maggiorazione; entro il 31 luglio 2023, applicando una maggiorazione dello 0,40 per cento (scadenza invariata).
La proroga tutti i contribuenti che, esercitano attività per le quali sono approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) e contestualmente:
- esercitano, in forma di impresa o di lavoro autonomo tali attività prescindendo dal fatto che gli stessi applichino o meno gli ISA;
- dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun ISA, dal relativo decreto ministeriale di approvazione.
Di conseguenza, ricorrendo tali condizioni, la proroga si applica anche ai contribuenti che, per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2022: applicano il regime forfetario o il “regime di vantaggio”; determinano il reddito con altre tipologie di criteri forfetari; ricadono nelle altre cause di esclusione dagli ISA.
La proroga si applica anche ai soci di società con i requisiti sopra elencati che imputano il reddito per trasparenza. Per chi decide di sfruttare la proroga, la stessa riguarderà anche la prima rata, laddove il contribuente decida di versare le imposte, il saldo dell’anno n e l’acconto n+1, a rate.
Adempimenti Iva in scadenza a luglio 2023: Iva TR
Il 31 luglio scade il termine per la presentazione del modello Iva TR relativo al 2° trimestre 2023. Infatti, il modello deve essere presentato telematicamente entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento, direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati ad Entratel (Fonte Agenzia delle entrate).
In particolare, i contribuenti Iva che hanno realizzato nel trimestre un’eccedenza di imposta detraibile superiore a 2.582,28 euro e che intendono chiedere in tutto o in parte il rimborso di questa somma (o l’utilizzo in compensazione per pagare anche altri tributi, contributi e premi), devono presentare il modello Iva TR. Si ponga attenzione al fatto che in caso di richiesta di rimborso superiore a 30.000 € oppure di richiesta di utilizzo del credito in compensazione oltre il limite di 5.000 €, sarà necessario apporre il visto di conformità sul modello.
Liquidazione mensile e saldo Iva
Entro il 16 luglio, i contribuenti mensili sono tenuti a liquidare e a versare l’Iva di giugno 2023 (F24 con codice tributo 6006). Il versamento deve essere effettuato se di importo superiore a euro 25,82, altrimenti può essere rimandato al mese successivo.
Sempre entro il 16 luglio, deve essere effettuato il versamento della 5° rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2022 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi. Per chi ha scelto di pagare a partire dal 16 marzo.
Modello Intra
C’è tempo fino al 31 per la presentazione agli uffici doganali, in via telematica, degli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie effettuate nel mese precedente (contribuenti mensili) o nel trimestre precedente (contribuenti trimestrali).
Iva OSS e IOSS
Entro il 31 luglio, i soggetti che hanno espresso l’adesione al regime speciale Iva IOSS (Import One Stop Shop), devono trasmettere la dichiarazione relativa al mese precedente. Nella dichiarazione devono essere indicate le vendite a distanza di beni di modesto valore (non superiore a 150 euro) importati da Paese terzi e destinate agli acquirenti situati in uno Stato membro dell’UE.
Alla stessa data deve essere effettuato il versamento dell’Iva risultante dalla dichiarazione IOSS.
Entro la stessa data deve essere presentata la dichiarazione Iva OSS del trimestre aprile, maggio, giugno. Sempre con contestuale versamento dell’Iva.
Enti di promozione sportiva e associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche
Al 31 luglio, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, saranno tenuti a versare la rata n° 10 del piano di rateazione relativo ai versamenti già sospesi in precedenza e con ultima scadenza 22 dicembre 2022.
Si veda a tal proposito la proroga prevista nella Legge n° 197/2022, Legge di bilancio 2023 (vedi commi 160 e 161).
Richiesta esenzione canone Rai over 75
Gli anziani che hanno compiuto 75 anni dopo il 31 gennaio ed entro il 31 luglio, possono inviare il modello di richiesta di esenzione entro fine mese. Così facendo l’esenzione varrà per tutto il secondo semestre 2023, in avanti.
Il modello può essere presentato: tramite PEC, all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it (occorre firmare digitalmente); a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: AGENZIA DELLE ENTRATE – DIREZIONE PROVINCIALE 1 DI TORINO – UFFICIO CANONE TV – Casella postale 22 – 10121 TORINO; a mano presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Segui gli aggiornamenti su Google News!
Segui Lavoro e Diritti su WhatsApp, Facebook, YouTube o via email