Un’incertezza che accomuna spesso i lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro, e si apprestano a presentare la domanda di disoccupazione (NASpI) all’INPS, riguarda senz’altro l’importo mensile della rata e la durata complessiva del sostegno al reddito che andranno a percepire. Se prima era necessario rivolgersi a un Patronato, o comunque a un professionista abilitato, per conoscere con esattezza e in anticipo tali informazioni, d’ora in poi è più facile verificare direttamente online, e senza l’ausilio di terzi, tutto quello che c’è da sapere sulla propria domanda NASpI.
L’INPS, infatti, in una notizia apparsa sul proprio portale telematico il 6 settembre scorso ha comunicato che è possibile controllare telematicamente non soltanto gli importi spettanti, ma anche quando avviene la liquidazione delle rate della prestazione. Vediamo quindi nel dettaglio come fare per conoscere in anticipo la rata mensile NASpI.
Indennità NASpI, cos’è
Si ricorda che la NASpI (D.Lgs. n. 22/2015) è un sostegno economico, che ha sostituito l’ASpI e la mini ASpI dal 1° maggio 2015, erogabile in caso di interruzione involontaria del rapporto di lavoro. La prestazione è rivolta, in via generale, a tutti i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, con esclusione dei dipendenti pubblici, degli operai agricoli (OTI e OTD), nonché extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale.
Per avere diritto alla NASpI è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- stato di disoccupazione;
- almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni;
- almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti.
Indennità di disoccupazione NASpI, quanto spetta
Per ottenere manualmente l’importo della NASpI è necessario sommare il totale delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni e dividerli per le settimane di contribuzione accreditate. Dopodiché l’importo ottenuto dal rapporto deve essere moltiplicato per il coefficiente fisso di 4,33.
A questo punto
- se l’importo è inferiore a 1.314,30 euro, la misura della prestazione è pari al 75%;
- se l’importo è superiore a 1.314,30 euro, la misura della prestazione è pari al 75% del predetto importo sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile imponibile ed 1.314,30 euro.
Indennità di disoccupazione NASpI, come fare domanda
La domanda per il riconoscimento dell’indennità di disoccupazione NASpI deve essere presentata all’INPS, esclusivamente in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali: online; Contact Center integrato INPS – INAIL (n. 803164 gratuito da rete fissa oppure n. 06164164 da rete mobile) oppure Enti di Patronato
L’indennità di disoccupazione NASpI spetta:
- dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
- dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda, nel caso in cui questa sia presentata dopo l’ottavo giorno.
Indennità di disoccupazione NASpI, come verificare importi spettanti
Per conoscere in anticipo gli importi spettanti, basta loggarsi sul sito dell’INPS e accedere nella sezione “Nuova Assicurazione sociale per l’impiego ( NASpI): consultazione domande”, del servizio “Tutti i servizi”, previo possesso delle credenziali. Qui è possibile trovare tutte le informazioni relative alla domanda presentata.
Se la domanda è stata accettata, cliccando su “Dettagli” comparirà un file pdf scaricabile contenente un prospetto di calcolo nel quale sono indicate, sia la durata dell’indennità che gli importi lordi mensili spettanti. Come previsto dalla legge, tali importi si riducono progressivamente del 3% a decorrere dal 4° mese di erogazione dell’indennità.
Indennità di disoccupazione NASpI, come verificare l’esito della domanda
Oltre a verificare gli importi spettanti, l’INPS avverte che è possibile controllare anche lo stato della domanda e il suo esito. Basta accedere alla propria sezione “MyInps” e cliccare sulla voce “I tuoi avvisi”. A questo punto, potranno apparire due tipi di avvisi
- “Notifica della Comunicazione”, che rimanda tramite un link alla lettera di riscontro che comunica l’accoglimento/rigetto o la richiesta di ulteriore documentazione;
- “Disoccupazione non agricola dal …”, avviso di liquidazione di ogni rata di NASpI contenente indicazione dell’importo lordo liquidato sull’ IBAN che si è indicato nella domanda.
Chi ha fornito un numero di cellulare in fase di registrazione delle credenziali INPS, riceverà anche un SMS di segnalazione dell’avviso di liquidazione della prima rata della prestazione, per tenere poi autonomamente sotto controllo l’accredito delle rate di NASpI.
Anche chi ha presentato la domanda tramite Patronato ha la possibilità di consultare il prospetto di calcolo chiedendolo all’operatore di Patronato.
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