Close Menu
Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario
Iscriviti
Lavoro e Diritti
Iscriviti
  • 📢 Notizie
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • ✉️ Posta
Home»Leggi, normativa e prassi»Limiti temporali nel contratto di somministrazione a tempo determinato

Limiti temporali nel contratto di somministrazione a tempo determinato

Pietro Cotellessa27 Gennaio 20142 Mins Read
Condividi Facebook WhatsApp Telegram Twitter LinkedIn Email

Per la rubrica Esperto Risponde un interessante quesito sui limiti temporali nel contratto di somministrazione a tempo determinato

>> Entra nel Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti
Il contratto di lavoro

Buongiorno gentile Avvocato, il primo agosto del 2008 ho iniziato a lavorare tramite agenzia per una ditta fino a meta marzo del 2011. Da li in poi la ditta mi ha assunto a tempo determinato con un contratto fino a dicembre rinnovato fino a giugno 2012 e a fine contratto me ne sono andato.

La ditta in questo periodo ha bisogno, ma non può prendermi perchè a quanto dice ho quasi tre anni con l’agenzia e se mi deve fare un contratto mi deve assumere a tempo indeterminato.

Volevo sapere qualcosa di più.

Grazie per l’attenzione.
Giuseppe

Esperto Risponde

Gentile Sig. Giuseppe,

la riforma Fornero ha specificato che ai fini del raggiungimento del limite (pari a 36 mesi), oltre il quale il contratto a tempo determinato si deve ritenere a tempo indeterminato vanno computati anche eventuali periodi di lavoro svolti in virtù di un contratto di somministrazione a tempo determinato.

A tal proposito la Circolare del Ministero del Lavoro n.18/2012 ha sottolineato che i datori di lavoro dovranno tener conto solo dei contratti di somministrazione stipulati successivamente al 18 luglio 2012 (data di entrata in vigore della L. 92/2012). Lei, da quello che scrive, ha terminato di lavorare con contratto di somministrazione nel mese di giugno 2012.

Non rientrerebbero, pertanto, nel computo dei 36 mesi i precedenti periodi in somministrazione.

E’ altrettanto vero, però, che Lei non può pretendere alcuna assunzione.

Spero di esserLe stato di aiuto.

Saluti.

Potrebbe interessarti:

  • Ddl lavoro 2024, testo in discussione al Senato: ecco le principali misure previste
  • Collegato Lavoro 2024, ecco le principali misure approvate
  • Collegato Lavoro Legge 203/2024, ecco le novità dal 12 gennaio 2025
Contratto a tempo determinato Esperto risponde Riforma del Lavoro somministrazione lavoro
Cerca nel sito

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Logo Lavoro e Diritti Bianco
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Collabora
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Archivio
  • Mappa del Sito
Facebook YouTube WhatsApp LinkedIn Telegram TikTok Instagram
  • ABC Lavoro
  • Soldi e Diritti
  • Pensioni Oggi
  • Fisco e Tasse
  • Sentenze
  • Leggi e prassi
  • Lavoro e Concorsi
  • Pubblico Impiego
  • Imprese e PMI
© 2025 Lavoro e Diritti
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Larino al n° 511 del 4 agosto 2018
P. IVA 01669200709

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.