>> Entra nel nuovo Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti
di Claudio Garau - 1 Dicembre 2022
Calendario pagamento pensioni
In arrivo è l’ultimo mese dell’anno e in molti, tra i pensionati, si staranno chiedendo quali sono le date da segnare per quanto riguarda il pagamento dei trattamenti previdenziali di dicembre 2022. Inoltre, non bisogna dimenticare che, con l’ultima mensilità del 2021, arriva anche la tredicesima pensione 2022.
Appare utile chiarire quali sono i giorni da marcare sul calendario, anche perché quest’anno arriverà insieme alla mensilità di dicembre, anche l’anticipo della perequazione di gennaio, ovvero due voci che faranno aumentare l’importo della pensione per gli aventi diritto. Sicuramente una buona notizia in un periodo come questo, caratterizzato dagli aumenti generalizzati dei prezzi.
Facciamo allora il punto e vediamo quali sono le date chiave per il pagamento pensioni dicembre 2022.
Ebbene, i titolari di pensione potranno conseguire la prossima mensilità dicembre 2022, in denaro contante presso gli uffici delle Poste dal primo dicembre al 7 dicembre, se di solito utilizzano questa modalità più tradizionale per il ritiro della prestazione Inps. Perciò non vi sono dubbi a riguardo: come già per i mesi passati, il pagamento delle pensioni dicembre 2022 seguirà il tipico calendario di accredito – e non più quello anticipato previsto durante la fase più delicata dell’emergenza Covid.
Tuttavia varrà anche per questo mese la turnazione in ordine alfabetico, onde evitare rischi di assembramenti – pur in un periodo in cui fortunatamente il Covid fa meno paura che in passato. Perciò per gli interessati l’elenco con la turnazione di riferimento per il ritiro sarà quello affisso fuori dagli uffici postali e a quello dovranno guardare per capire quando ritirare la prestazione di loro spettanza.
Di seguito il calendario per il versamento delle pensioni di dicembre 2022 presso gli uffici postali:
Leggi anche: reddito di cittadinanza, addio dal 2024 ma già grandi novità già dal 2023
La data di versamento della mensilità tramite accredito bancario, invece, è fissata a giovedì primo dicembre, ovvero il primo giorno bancabile del mese. In particolare, la data di accredito delle somme sarà la stessa sia per le prestazioni in pagamento presso le banche che per quelle liquidate presso Poste Italiane.
Perciò l’assegnazione della mensilità in oggetto si avrà regolarmente il primo dicembre sui libretti di risparmio, conto BancoPosta, Postepay Evolution, carta Postamat o Carta Libretto.
Inoltre Poste Italiane ha avuto modo di ricordare anche che i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution avranno la possibilità di prelevare i contanti della pensione dicembre 2022 dai circa 8mila Atm Postamat sparsi in tutta Italia, senza bisogno di andare allo sportello postale.
Non dimentichiamo inoltre che il mese prossimo sarà interessato, peraltro, da due aumenti nel cedolino, che di fatto andranno a dare una mano ai tanti nuclei familiari – in difficoltà a causa degli aumenti dei prezzi e del carovita. In particolare:
Leggi anche: bonus cinema, ecco cos’è e come ottenere lo sconto sul biglietto d’ingresso
Attenzione però a quest’ultimo aspetto: è possibile che, come successo per il mese di luglio con il bonus 200 euro, il bonus 150 euro non sia stato erogato a novembre, a causa di qualche disguido. Ebbene, in questi casi il bonus non è ovviamente perso e se chi ne ha diritto, dando un’occhiata al cedolino della pensione, riscontrerà un mancato accredito sia nella mensilità di novembre che in quella di dicembre, sarà libero di fare all’Inps una domanda di ricostituzione della pensione, in modo da vedersi finalmente accreditato il contributo una tantum.
Ricordiamo infine che il cedolino pensioni dicembre 2022 è comunque consultabile attraverso l’apposito servizio web dell’istituto di previdenza (“inps.it – Prestazioni e Servizi – Prestazioni – Cedolino della pensione”, per gli utenti che abbiano le credenziali SPID, CIE o CNS).
Prima di andare presso l’ufficio postale più vicino alla propria residenza, è consigliabile controllare a quale scaglione si appartiene. Ciò all’evidente scopo di evitare disagi per gli operatori di Poste Italiane e il rischio di dover ritornare successivamente.
Il 1 dicembre ricevono il bonifico coloro che si affidano all’accredito delle pensione su conto corrente.
Concludendo, ricordiamo che vi è una ulteriore agevolazione in tema di pagamento pensioni, per tutti coloro che hanno più di 75 anni di età, e consiste nella facoltà di domandare ed ottenere la consegna a domicilio dei trattamenti pensionistici.
Si tratta di una utile soluzione che si fonda sulla convenzione ad hoc, sottoscritta da Poste Italiane e Arma dei Carabinieri, a sostegno dei cittadini che non hanno delegato già altre persone al ritiro della pensione, non hanno un libretto o un conto postale e non vivono i propri familiari.