Semaforo verde anche per l’assegno unico con figli maggiorenni; dal 1° gennaio 2022, infatti è possibile richiedere il sussidio economico per ottenere materialmente l’importo dal 1° marzo 2022 anche per famiglie con figli sopra i 18 anni, ma a determinate condizioni. L’assegno unico e universale per i figli a carico è, come noto, un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari in cui sono presenti figli minorenni a carico (e maggiorenni in taluni casi spiegati a seguire) e a decorrere dal settimo mese di gravidanza, secondo condizione economica Isee.
Tuttavia, l’INPS ha precisato che è possibile anche presentare la domanda senza ISEE, ma in questo caso si accederà solo all’importo minimo previsto per l’Assegno Unico. Sarà comunque possibile inviare l’ISEE successivamente e avere accesso all’importo specifico per il proprio nucleo familiare.
Di seguito i dettagli su chi ha diritto all’assegno unico e universale per figli sopra i 18 anni e quanto spetta.
Assegno unico figli maggiorenni: a quali condizioni spetta
Sebbene spetti prevalentemente per figli minorenni, è riconosciuto anche a ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di una delle seguenti condizioni, ovvero figlio maggiorenne a carico che:
frequenta un corso di formazione scolastica o professionale,
frequenta un corso di laurea
svolge un tirocinio
svolge un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro
è registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego
svolge il servizio civile universale.
Ricordiamo inoltre che l’assegno unico spetta sempre, con maggiorazioni e senza limiti di età, in presenza di figli disabili.
Le domande, corredate o meno di ISEE, potranno essere presentate a partire dal 1° gennaio 2022. Le domande possono essere presentate in qualunque momento dell’anno e, se accolte, danno diritto all’erogazione del beneficio fino al mese di febbraio dell’anno successivo.
Tutte le domande presentate entro il 30 giugno di ciascun anno danno comunque diritto agli arretrati dal mese di marzo.
La domanda va presentata:
accedendo dal sito web www.inps.it al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi.
La domanda richiede soltanto l’autocertificazione di alcune informazioni di base quali:
composizione del nucleo familiare e numero di figli;
luogo di residenza dei membri del nucleo familiare;
La domanda può essere o meno accompagnata da ISEE aggiornato: la presentazione dell’ISEE è necessaria per ottenere un assegno pieno commisurato alla situazione economica della famiglia.
La richiesta di ISEE aggiornato sarà possibile dal 1° gennaio 2022, mentre in mancanza di ISEE, la domanda per l’AUU può essere presentata dal 1° gennaio 2022 e ciascun avente diritto riceverà l’importo minimo previsto.
FAQ Assegno Unico INPS
Per finire alleghiamo di seguito le FAQ INPS aggiornate sull’Assegno Unico.