L’INPS conferma il debutto del flusso UniEmens-Cig: importanti novità in merito alla trasmissione dei dati necessari al calcolo e al pagamento della cassa integrazione e le altre integrazioni salariali. Infatti, per le domande di trattamenti di integrazione salariale riferite a sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa, decorrenti dal 1° aprile 2021, la trasmissione dei dati è effettuata con il nuovo flusso UniEmens che prende gradualmente il posto del Modello SR41. Durante il periodo transitorio di durata semestrale l’invio dei dati potrà essere effettuato o con il nuovo flusso telematico UniEmens-Cig o con il vecchio modulo SR41.
La scelta è determinata dal datore di lavoro in fase di invio dei dati da aprile 2021. Di conseguenza, tutte le richieste di pagamento successive alla prima e riferite allo stesso Ticket dovranno essere inviate con la medesima modalità utilizzata per il primo invio. A regime, la trasmissione dei dati utili al pagamento diretto e all’accredito dei contributi figurativi connessi ai trattamenti COVID-19 avverrà esclusivamente con il nuovo invio telematico UniEmens CIG.
A specificarlo è l’INPS con la Circolare n. 62 del 14 aprile 2021, alla luce delle novità introdotte dall’art. 8, co. 5, del D.L. n. 41/2021.
Cassa integrazione Covid-19: nuovo periodo di integrazione salariale
Il 22 marzo 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 70 il D.L. n. 41/2021, recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19”.
Il provvedimento, tra le altre, modifiche alla disciplina in materia di trattamenti di integrazione salariale connessi all’emergenza epidemiologica da COVID–19.
In particolare, oltre a introdurre un ulteriore periodo di CIGO, CIGD e di ASO, il provvedimento prevede altresì modifiche al sistema di trasmissione dei dati necessari al calcolo e alla liquidazione diretta delle integrazioni salariali.
Modello SR41 e Uniemens-Cig: novità
Le novità si inseriscono nel quadro dei provvedimenti finalizzati a semplificare il sistema di pagamento diretto ai lavoratori dei trattamenti di integrazione salariale (CIGO, CIGD e ASO) di cui i datori di lavoro, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica ancora in atto, hanno fatto ricorrente uso.
Va, peraltro, ricordato che la disciplina dei trattamenti di integrazione salariale connessi all’emergenza da COVID–19 ha reso più semplice il ricorso al pagamento diretto. In pratica è stata superata la previsione ordinaria che ne circoscrive l’utilizzo ai soli casi di “comprovata difficoltà finanziaria dell’azienda”.
Il nuovo flusso UniEmens-Cig riguarda anche l’invio dei dati che consentono all’Istituto di effettuare il pagamento a saldo dei trattamenti di integrazione salariale COVID-19 per cui i datori di lavoro hanno richiesto il pagamento diretto con anticipo del 40%.
In relazione alla portata della novella legislativa, si evidenzia che rientra nel campo di applicazione del nuovo sistema di trasmissione il flusso dei dati riferito ai trattamenti di integrazione salariale COVID-19 a pagamento diretto decorrenti da “aprile 2021” in poi.
Restano, dunque, esclusi dall’ambito di applicazione della norma i trattamenti di integrazione salariale del settore agricolo. Conseguentemente, per detti trattamenti rimangono in vigore le modalità di trasmissione dei dati tramite il modello SR43 semplificato.
CIG Covid-19: termini di trasmissione del flusso UniEmens-Cig
Con riferimento ai termini di trasmissione del flusso UniEmens-Cig, il datore di lavoro è tenuto a inviare all’Istituto i dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi:
- entro la fine del mese successivo a quello in cui è collocato il periodo di integrazione salariale;
ovvero,
- entro il termine di 30 giorni dalla notifica del provvedimento di autorizzazione, se più favorevole al datore di lavoro.
Trascorsi inutilmente tali termini, il pagamento della prestazione e gli oneri a essa connessi rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.
Novità del flusso UniEmens-Cig rispetto al Modello SR41
L’utilizzo del flusso UniEmens-Cig implica una serie di vantaggi rispetto all’attuale modalità di trasmissione dei dati tramite il modello SR41 di seguito riassunti:
- omogeneizzazione dei flussi e utilizzo di un unico linguaggio;
- efficientamento dei tempi di erogazione della prestazione;
- ulteriori vantaggi per i datori di lavoro e gli intermediari.
Compilazione del nuovo flusso UniEmens-Cig
Il ticket richiesto per la gestione dei pagamenti diretti tramite UniEmens-Cig sarà un Ticket tipizzato per tali pagamenti. Quindi, in fase di richiesta del ticket nei casi di pagamento diretto va selezionata la relativa voce, indicante la corretta tipologia di pagamento diretto.
In fase di accoglienza verranno applicati controlli di coerenza del Ticket dichiarato nel flusso. Il ticket tipizzato richiesto per il pagamento diretto potrà essere dichiarato unicamente nela nuova tipologia di UniEmens.
Di conseguenza, un ticket per il pagamento diretto produrrà un errore bloccante se indicato in un flusso ordinario; un Ticket non tipizzato per il pagamento diretto produrrà un errore se indicato in un flusso UniEmens-Cig.
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