Close Menu
Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario
Iscriviti
Lavoro e Diritti
Iscriviti
  • 📢 Notizie
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • ✉️ Posta

Firmato il rinnovo contratto scuola, accordo definitivo per il CCNL. Ecco aumenti e arretrati per docenti e ATA

Mercoledì 5 novembre incontro con i sindacati all’Aran
Antonio Maroscia6 Novembre 20256 Mins Read
Condividi Facebook WhatsApp Telegram Twitter LinkedIn Email

Rinnovo contratto docenti e ATA 2025: aumenti e arretrati in arrivo con il nuovo CCNL Scuola 2022-2024. Firmato accordo ARAN - sindacati.

>> Vai al Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

Rinnovo contratto docenti
Indice:
  • Gli aumenti per i docenti: quanto cresce lo stipendio tra il 2022 e il 2024
  • Gli aumenti per il personale ATA: incrementi medi di 105 euro lordi al mese
  • Tabella aumenti e arretrati per livello (Docenti e ATA)
  • Aumenti ancora più alti nel triennio 2025-2027: cosa sappiamo già
  • Arretrati in arrivo: calcoli, importi e tempistiche
  • Welfare, detassazione e misure per il personale: tutte le novità oltre agli aumenti
  • Come cambiano i cedolini: cosa vedranno docenti e ATA in busta paga
  • Tempistiche operative: quando entrano in vigore gli aumenti
  • Un contratto importante che rappresenta una svolta per il comparto scuola

Il nuovo contratto della scuola è ufficialmente realtà. Dopo anni di attesa e negoziati complessi, è arrivata la firma sul CCNL Istruzione e Ricerca relativo al triennio 2022-2024, che riguarda oltre un milione di lavoratori tra docenti, personale ATA, educatori e ricercatori.

L’intesa mette fine a un lungo periodo di incertezza e apre finalmente la strada ad aumenti concreti in busta paga, arretrati significativi e nuove misure per valorizzare il personale. Ma non solo: l’accordo anticipa anche gli scenari per il successivo rinnovo 2025-2027, che si preannuncia ancora più rilevante in termini economici.

Di seguito trovi una guida completa, dettagliata e aggiornata con tutte le novità.

Gli aumenti per i docenti: quanto cresce lo stipendio tra il 2022 e il 2024

Il capitolo più atteso riguarda certamente gli aumenti retributivi per gli insegnanti. Il nuovo contratto prevede un incremento medio di circa 144 euro lordi al mese per i docenti di ogni ordine e grado.

Come variano gli aumenti in base alla fascia di anzianità

L’importo effettivo non sarà uguale per tutti. Cambia a seconda di:

  • fascia di anzianità (0-8 anni, 9-14, 15-20, 21-27, oltre 28);
  • tipologia di scuola (infanzia, primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado);
  • posizione economica del docente.

Chi si colloca in fasce più avanzate o nella scuola secondaria superiore potrà beneficiare di incrementi leggermente superiori rispetto alla media nazionale.

Aumento della parte fissa dello stipendio

Un elemento particolarmente apprezzato riguarda il fatto che l’aumento incide sulla parte tabellare, quindi è strutturale e stabile nel tempo. Non si tratta di una indennità temporanea, ma di un aggiornamento reale e permanente dello stipendio base.

Gli aumenti per il personale ATA: incrementi medi di 105 euro lordi al mese

Anche il personale amministrativo, tecnico e ausiliario ottiene un riconoscimento economico importante.
L’aumento medio previsto dal contratto è di circa 105 euro lordi mensili.

Le differenze in base al profilo professionale

Gli importi variano sensibilmente tra:

  • collaboratori scolastici;
  • assistenti amministrativi;
  • assistenti tecnici;
  • DSGA e DSGA facenti funzione.

Il personale ATA, spesso il più penalizzato nei precedenti rinnovi, stavolta beneficia di un incremento più omogeneo e distribuito su tutte le fasce.

Maggiorazioni correlate

Con l’aumento della parte tabellare crescono anche:

  • indennità collegate alla funzione;
  • salario accessorio;
  • quote aggiuntive per incarichi specifici.

Tabella aumenti e arretrati per livello (Docenti e ATA)

Livello / Profilo Aumento mensile medio (lordo) Arretrati stimati (lordi)
Docente Infanzia / Primaria +135 / +145 € 2.200 – 2.500 €
Docente Secondaria I grado +145 / +155 € 2.300 – 2.500 €
Docente Secondaria II grado +150 / +160 € 2.300 – 2.600 €
Collaboratore Scolastico (ATA) +95 / +110 € 1.600 – 1.850 €
Assistente Amministrativo (ATA) +105 / +115 € 1.700 – 1.900 €
Assistente Tecnico (ATA) +105 / +120 € 1.750 – 1.950 €
DSGA / DSGA f.f. +130 / +150 € 2.200 – 2.700 €

Aumenti ancora più alti nel triennio 2025-2027: cosa sappiamo già

La firma del contratto 2022-2024 arriva insieme a una stima ufficiale sugli incrementi del prossimo rinnovo. Una prospettiva molto rilevante, perché permette al personale di capire come evolveranno le retribuzioni nei prossimi anni.

Le stime per il prossimo triennio

Secondo le proiezioni tecniche:

  • per i docenti gli aumenti complessivi potranno arrivare fino a 416 euro lordi al mese,
  • per il personale ATA fino a 303 euro lordi al mese, arretrati compresi.

Si tratta degli incrementi potenziali più significativi degli ultimi anni e rappresentano un cambio di passo nella politica salariale del comparto scuola.

Perché si parla già del contratto 2025-2027

A differenza del passato, questa volta la contrattazione sta proseguendo senza lunghe interruzioni: il governo ha confermato l’obiettivo di garantire maggiore continuità negli aggiornamenti retributivi, evitando “vuoti” pluriennali.

Arretrati in arrivo: calcoli, importi e tempistiche

Accanto agli aumenti, uno dei temi più attesi riguarda gli arretrati.

Il nuovo contratto comporta il riconoscimento delle somme non percepite dal personale negli anni 2022, 2023 e 2024.Quanto vale il conguaglio

Le prime simulazioni stimano:

  • fino a 2.500 euro lordi per i docenti;
  • oltre 1.800 euro lordi per il personale ATA.

L’importo dipende dal ruolo ricoperto, dall’anzianità e dal numero di mesi da recuperare.

Quando arrivano gli arretrati

Dopo la firma definitiva:

  1. il contratto deve essere registrato;
  2. vengono pubblicate le tabelle retributive aggiornate;
  3. le scuole ricevono le istruzioni per il pagamento;
  4. gli arretrati vengono liquidati in un’unica soluzione.

La tempistica dipenderà dai passaggi amministrativi, ma l’obiettivo è completare l’erogazione entro la fine dell’anno scolastico 2025-2026.

Welfare, detassazione e misure per il personale: tutte le novità oltre agli aumenti

Il rinnovo non riguarda soltanto lo stipendio. Il contratto introduce diverse misure aggiuntive pensate per migliorare il benessere del personale e supportare le famiglie.

Le principali misure confermate

Tra le novità più rilevanti rientrano:

  • detassazione del salario accessorio, che porta un netto più elevato in busta paga;
  • polizza sanitaria dedicata al personale scolastico, con rimborsi fino a 3.000 euro per visite, esami e prestazioni;
  • incrementi specifici per le lavoratrici madri, legati alla retribuzione accessoria;
  • valorizzazione delle funzioni aggiuntive e della formazione.

Si tratta di interventi che non aumentano solo lo stipendio, ma incidono sulla qualità della vita lavorativa.

Come cambiano i cedolini: cosa vedranno docenti e ATA in busta paga

Il personale vedrà in busta paga tre variazioni principali:

1. Incremento della retribuzione tabellare

La voce principale che crescerà sarà la parte fissa dello stipendio, proporzionale alla fascia stipendiale.

2. Adeguamento delle indennità collegate

Aumentano automaticamente anche le indennità legate alla funzione o alle ore aggiuntive.

3. Inserimento degli arretrati

Una voce separata sarà dedicata al conguaglio dei mesi precedenti, erogato con un’unica soluzione.

Tempistiche operative: quando entrano in vigore gli aumenti

L’attuazione del contratto seguirà diverse fasi:

  • aggiornamento delle tabelle retributive;
  • inserimento degli aumenti nei cedolini;
  • liquidazione degli arretrati;
  • applicazione delle nuove misure di welfare.

L’obiettivo resta quello di completare l’intero processo entro la fine dell’anno scolastico in corso.

Un contratto importante che rappresenta una svolta per il comparto scuola

La firma del CCNL 2022-2024 segna un punto di svolta per docenti e ATA.

Gli aumenti previsti sono sostanziosi, gli arretrati rappresentano un recupero economico significativo e le misure di welfare aggiungono valore al trattamento complessivo del personale.

Parallelamente, la prospettiva del nuovo contratto 2025-2027 apre scenari ancora più rilevanti, con incrementi potenziali mai così alti negli ultimi anni.

Il percorso è tracciato: ora resta la fase operativa, quella in cui gli aumenti devono arrivare realmente nelle buste paga del personale scolastico.

Potrebbe interessarti:

  • Cedolino NoiPA Aprile 2025: Aumenti e Arretrati per i dipendenti pubblici
  • Caos NoiPA: il self-service per il taglio del cuneo fiscale è fuori uso! Cosa rischi se non agisci entro il 25 maggio
  • Bonus continuità docenti 2025 fino a 500 € senza domanda, ma non per tutti
Google News Icon Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI
Pubblico Impiego
Cerca nel sito

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Logo Lavoro e Diritti Bianco
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Collabora
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Archivio
  • Mappa del Sito
Facebook YouTube WhatsApp LinkedIn Telegram TikTok Instagram X (Twitter)
  • ABC Lavoro
  • Soldi e Diritti
  • Pensioni Oggi
  • Fisco e Tasse
  • Sentenze
  • Leggi e prassi
  • Lavoro e Concorsi
  • Pubblico Impiego
  • Imprese e PMI
© 2025 Lavoro e Diritti
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Larino al n° 511 del 4 agosto 2018
P. IVA 01669200709

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.