Prendersi cura della propria salute mentale è importante quanto occuparsi della salute fisica. Eppure, spesso, i costi delle sedute di psicoterapia possono rappresentare un ostacolo per molte famiglie e persone che vorrebbero intraprendere un percorso di supporto. Per questo motivo il legislatore ha introdotto il Bonus Psicologo, un contributo economico gestito dall’INPS che aiuta a coprire, almeno in parte, le spese sostenute per le sedute con professionisti qualificati.
Dal 15 settembre 2025 è possibile presentare la domanda per il Bonus Psicologo direttamente online sul sito dell’INPS. In questa guida completa ti spieghiamo, passo dopo passo, chi può richiederlo, come funziona e soprattutto come compilare correttamente la domanda per non rischiare di perdere questa opportunità.
Cos’è il Bonus Psicologo 2025
Il Bonus Psicologo è un contributo che mira a rendere la psicoterapia più accessibile a chi si trova in difficoltà economica. Non copre l’intera spesa delle sedute, ma fornisce un sostegno parziale che può alleggerire in maniera significativa i costi. Il contributo viene riconosciuto dall’INPS sulla base della situazione economica del richiedente, valutata tramite l’ISEE.
L’obiettivo è chiaro: permettere a più persone di rivolgersi a uno psicoterapeuta per affrontare problemi legati a stress, ansia, depressione o difficoltà personali, senza dover rinunciare per motivi economici.
Chi può richiederlo: i requisiti
Per accedere al Bonus Psicologo 2025 occorre rispettare alcuni requisiti fondamentali:
- Essere residenti in Italia.
- Avere un ISEE in corso di validità, che rientri entro i limiti stabiliti dalla normativa.
- Non aver già beneficiato di altre misure incompatibili con il bonus.
- Sostenere le spese presso psicoterapeuti regolarmente iscritti all’albo e abilitati alla professione.
Il possesso dell’ISEE aggiornato è la condizione essenziale. Per questo ti consigliamo di verificarne la validità già prima del 15 settembre: se è scaduto, devi richiederne uno nuovo per poter presentare la domanda.
Importo e limiti del Bonus Psicologo
L’importo del contributo varia in base alla tua situazione economica. Più basso è l’ISEE, maggiore sarà l’aiuto. Il bonus ha un tetto massimo, che corrisponde a un numero definito di sedute di psicoterapia coperte, fino a raggiungere il limite stabilito annualmente dall’INPS.
Ricorda che il bonus non copre il 100% della spesa, ma solo una parte. Questo significa che, anche con il contributo, dovrai comunque versare una quota a tuo carico.
Quando presentare la domanda
Il portale INPS apre le domande per il Bonus Psicologo a partire dal 15 settembre 2025. Non ci sono ancora date precise di chiusura, ma come sempre ti consigliamo di non aspettare l’ultimo momento: i fondi sono limitati e la domanda tempestiva può fare la differenza.
Documenti da preparare
Prima di metterti al computer e avviare la procedura, conviene avere sotto mano tutta la documentazione necessaria:
- Documento di identità e codice fiscale.
- ISEE aggiornato.
- Dati del professionista a cui ti rivolgi (nome, cognome, iscrizione all’albo, indirizzo).
- Eventuali fatture o ricevute già emesse, se le sedute sono già iniziate.
- IBAN per l’accredito del contributo.
Avere questi documenti pronti riduce il rischio di errori e velocizza la compilazione della domanda.
Come fare domanda per il Bonus Psicologo 2025: guida passo passo
Ecco la procedura da seguire per presentare la domanda correttamente:
1. Accedi al sito INPS
Collegati al portale www.inps.it ed entra nell’area riservata con le tue credenziali SPID, CIE o CNS. Non puoi accedere senza una di queste identità digitali.
2. Cerca il servizio
Una volta effettuato l’accesso, digita nella barra di ricerca interna “Bonus Psicologo – Contributo per sessioni di psicoterapia” e clicca sulla scheda dedicata. In alternativa puoi entrare direttamente dalla pagina servizio dell’INPS.
3. Compila la domanda
Inserisci i tuoi dati anagrafici, i riferimenti al tuo ISEE e le informazioni richieste. Carica, se disponibili, le ricevute delle sedute già effettuate o i dati del professionista che seguirà la terapia.
4. Controlla i dati
Prima di inviare la domanda, verifica che non ci siano errori. Una svista (ad esempio un IBAN errato o una data mancante) può causare il rigetto della pratica.
5. Invia e conserva la ricevuta
Al termine della procedura, scarica e conserva la ricevuta elettronica che attesta l’avvenuta presentazione della domanda.
Cosa succede dopo l’invio
L’INPS esamina la domanda e verifica i requisiti. Se tutto è in regola, riceverai una comunicazione con l’esito e l’importo riconosciuto. Potrai quindi utilizzare il contributo per coprire le sedute di psicoterapia presso i professionisti autorizzati.
Attenzione: il contributo viene riconosciuto fino a esaurimento fondi, quindi la rapidità è fondamentale.
Problemi frequenti e soluzioni
Può capitare che la domanda venga respinta per errori formali o documenti non validi. Ecco alcuni esempi comuni:
- ISEE scaduto: in questo caso devi rinnovarlo e ripresentare la domanda.
- Fatture non conformi: chiedi al professionista di emetterne una nuova con tutti i dati corretti.
- Errori di compilazione: se hai sbagliato, rivolgiti subito a un patronato per ricevere assistenza.
Perché conviene richiederlo
Chiedere un aiuto psicologico non è mai una debolezza, ma un segno di consapevolezza e di cura verso se stessi. Il Bonus Psicologo 2025 nasce proprio per abbattere una delle barriere più grandi: quella economica. Se pensi di averne bisogno, non rimandare: approfittare di questa misura può fare davvero la differenza nella tua vita quotidiana.
Riepilogo veloce
- Dal 15 settembre 2025 si può presentare domanda online sul sito INPS.
- Serve un ISEE valido e la residenza in Italia.
- Il contributo varia in base al reddito e copre un numero limitato di sedute.
- La domanda si presenta esclusivamente online con SPID, CIE o CNS.
- Fondamentale essere veloci: i fondi non sono illimitati.
Con questa guida hai tutte le informazioni utili per richiedere il Bonus Psicologo 2025 senza errori. Ora non ti resta che preparare i documenti e, dal 15 settembre, accedere al sito INPS per inviare la tua domanda.
Fonti ufficiali INPS
Le informazioni riportate in questa guida sono state elaborate sulla base della documentazione ufficiale pubblicata dall’INPS:
- Messaggio INPS n. 2460 dell’11 agosto 2025
- Comunicato stampa INPS sul Bonus Psicologo 2025
- Notizia INPS del 15 settembre 2025 con le istruzioni per la domanda
Per ogni ulteriore dettaglio o aggiornamento, consigliamo di consultare sempre il sito ufficiale dell’INPS.