Decreto fiscale 2019, testo definitivo in Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2018. E’ stato pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 293 del 18-12-2018 la LEGGE 17 dicembre 2018, n. 136 di conversione, con modificazioni, del Decreto Fiscale 2019 ovvero del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria. Entrata in vigore del provvedimento: 19/12/2018.
In Gazzetta Ufficiale è stato altresì pubblicato il Testo coordinato del Decreto-Legge 119/2018 con le modifiche apportate in sede di conversione in Legge 136/2018.
Decreto Fiscale 2019 testo definitivo pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Qui di seguito alleghiamo il testo definitivo pubblicato in Gazzetta Ufficiale del Decreto Fiscale 2019. E’ possibile prelevare il testo della Legge 136/2018 di conversione con modifiche del Dl 119/2018 e il testo del Decreto-Legge 119/2018 coordinato con le modifiche della legge di conversione 136/2018.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 23 ottobre 2018, n. 119 (307,1 KiB, 2.126 hits)
LEGGE 17 dicembre 2018, n. 136 (178,9 KiB, 1.657 hits)
Iter di conversione in legge del Decreto Fiscale 2019
IL 13 dicembre 2018 la Camera ha approvato con fiducia il testo definitivo del decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019. Il Governo ha infatti posto la questione di fiducia sul provvedimento, che è stata approvato con 310 voti favorevoli, 228 contrari e 4 astenuti. Il testo arrivato dal Senato è leggermente diverso da quello del Decreto Legge 119/2018 varato dal Governo, in fase di conversione infatti il Senato ha introdotto diverse novità.
Il testo comprende le misure più importanti quali la pace fiscale, la rottamazione ter (con alcune novità migliorative), lo stralcio dei debiti fino a mille euro, la proroga delle sanzioni sulla fatturazione elettronica fra privati e la definizione agevolata dei verbali di contestazione e degli avvisi di accertamento. Novità riguardo la nuova tassa sui money transfer, la Proroga del bonus bebè per 2019 e sanzioni più salate per le auto non assicurate RCA.
Altri provvedimenti sul lavoro riguardano inoltre l’istituzione di un tavolo presso il Ministero sul Lavoro sulla lotta al caporalato e lo sfruttamento del lavoro in agricoltura e la proroga della CIGS per tutto il 2019. Ma vediamo più nel dettaglio come funzionano i provvedimenti appena elencati e alcuni altri contenuti nella Legge, che entra in vigore il 19/12/2018.
Pace fiscale
Quella sulla Pace Fiscale è certamente la parte principale del provvedimento. Viene Viene cancellato il condono fiscale, ma rimangono invariati rispetto alla prima approvazione del Dl la definizione agevolata dei verbali di contestazione e degli avvisi di accertamento.
Novità per la rottamazione ter delle cartelle esattoriali fino al 31 dicembre 2017 e lo stralcio delle mini cartelle fino a 1.000 euro affidate alla riscossione fino al 2010. Arriva inoltre anche la sanatoria per le irregolarità formali nelle dichiarazioni con il pagamento di 200 euro per ciascun periodo d’imposta cui si riferiscono le violazioni.
Rottamazione Ter
Novità sulla rottamazione ter: le rate passano da 10 a 18; le nuove scadenze passano da 2 a 4 l’anno dal 2020, mentre nel 2019 rimangono fissate per il 31 luglio e il 30 novembre e ciascuna rata sarà pari al 10% dell’importo complessivo. Dal 2020 in poi i pagamenti cadranno il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ogni anno.
Fatturazione elettronica fra privati
Nessuna proroga per l’entrata a regime della Fattura elettronica fra privati che partirà normalmente dal 1° gennaio 2019. Sono sospese le sanzioni per i ritardi nelle emissioni per i primi 6 mesi del 2019. Quindi dal 1° luglio le e-fatture dovranno essere emesse entro 10 giorni dall’operazione e registrate entro il 15 del mese successivo all’emissione. La sanzione viene inoltre ridotta 20% per le fatture emesse in ritardo nel trimestre successivo del periodo d’imposta e fino al 30 settembre per chi effettua la liquidazione mensile.
Sono esclusi dall’obbligo della fatturazione elettronica per il 2019 medici e farmacisti, ovvero gli operatori sanitari che usano la tessera sanitaria per la precompilata. Viene inoltre abolita la numerazione progressiva.
Bonus bebé 2019
Novità per il bonus bebè 2019, anche per il prossimo anno potrà essere richiesto per i nati 2019; si introduce inoltre una maggiorazione dell’assegno del 20% per ogni figlio successivo al primo. L’assegno sarà comunque erogato a richiesta dell’interessato solo per il primo anno di vita o di ingresso del bambino in famiglia dopo l’adozione, così come avvenuto nel 2018. Rimangono infine confermate le soglie di reddito:
- assegno di 960 euro (80 euro al mese per 12 mensilità) dai 7001 ai 25000 euro;
- assegno di 1920 euro (160 euro al mese per 12 mensilità) per famiglie con Isee sotto i 7 mila euro;
Gli importi sono inoltre maggiorati del 20% per i figli nati dopo il primo.
Tassa sui Money transfer
Nuova tassa sui Money transfer; è pari all’1.5% del valore di ogni singola operazione e si applica ai trasferimenti di denaro con Money Transfer verso i paesi extraeuropei.
Leggi anche: Money transfer: nuova tassa sui trasferimenti fuori dall’Europa
CIGS 2019
Estesa inoltre la cassa integrazione straordinaria a tutto il 2019. La cassa integrazione straordinaria per le crisi aziendali è consentita ora anche alle imprese sotto i 100 dipendenti; questa potrà essere rinnovata e concessa fino a dicembre 2019.
Nuove sanzioni per chi circola senza RCA
Nel provvedimento troviamo inoltre il raddoppio della multa per chi guida senza assicurazione RCA. Si rischia inoltre la sospensione della patente da 1 a 2 mesi e il sequestro del veicolo per 45 giorni.
Decreto Fiscale testo Senato
Ad inizio pagina è possibile prelevare il testo definitivo del Decreto Fiscale pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Qui di seguito invece rilasciamo il testo Disegno di legge trasmesso alla Camera dal Senato il 30 novembre 2018. Il testo sottoposto a fiducia non ha quindi novità rispetto a quello approvato dal Senato.
Ddl Fiscale trasmesso dal Senato il 30 novembre 2018 (1,1 MiB, 1.442 hits)
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