Close Menu
Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Lavoro e Diritti
  • 📢 Notizie
    • Leggi, normativa e prassi
    • Sentenze Lavoro
    • ABC Lavoro
    • Soldi e Diritti
    • Fisco e Tasse
    • Pensioni Oggi
    • Lavoro, concorsi e carriera
    • Pubblico Impiego
    • Impresa
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • 🧰 Risorse
    • La Posta di Lavoro e Diritti
    • Blog, il Futuro del Lavoro
    • Newsletter & Social
    • Glossario
Iscriviti
Lavoro e Diritti
Iscriviti
  • 📢 Notizie
  • 📚 Guide
  • 📺 Video
  • ✉️ Posta
Home»Fisco e Tasse»Decreto Monti: agevolazioni assunzioni per donne e giovani e ACE

Decreto Monti: agevolazioni assunzioni per donne e giovani e ACE

Massima Di Paolo12 Dicembre 20112 Mins Read
Condividi Facebook WhatsApp Telegram Twitter LinkedIn Email

Due misure per la crescita del decreto salva italia: Ace e assunzioni agevolate per donne e giovani under 35.

>> Entra nel Canale WhatsApp di Lavoro e Diritti

Il decreto salva Italia, oltre all’aumento (discutibile) della pressione fiscale sui soliti noti, contiene anche delle misure per favorire la crescita economica; tra le altre ci sono le agevolazioni fiscali per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani sotto i 35 anni e per le donne.

L’art. 2 del d.lg. nr. 201/2011 prevede infatti che a partire dal 2012, le aziende potranno dedurre dal reddito di impresa un importo pari a l’Irap pagata e determinata in base alle spese del personale.

L’agevolazione passa a 10.600 euro per i lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni (in precedenza erano 4.600 per ogni lavoratore impiegato); importo che diventa pari a 15.200 euro (prima 9.200 euro) per ogni incremento occupazionale di lavoratrici e giovani nelle aree svantaggiate: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il comma 1, dell’art 2, ammette inoltre, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012, l’intero ammontare dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato.

ACE

C’è poi la cd. ACE, Aiuto alla crescita economica che incentiva l’investimento del capitale nell’azienda. L’art 1 del decreto prevede un trattamento fiscale agevolato alle imprese il cui capitale proprio viene incrementato mediante conferimenti in denaro e accantonamenti di utili a riserva.

In via transitoria, per il primo triennio (cioè fino al 2013) di applicazione, la percentuale di diminuzione dell’imposizione calcolata sull’incremento del capitale è fissata al 3%; successivamente sarà un decreto del Ministero delle Finanze a stabilire ogni anno l’aliquota per il calcolo del rendimento nozionale.

Nessun articolo correlato

ABC Fisco Assunzioni Agevolate manovra
Cerca nel sito

Lavoro e Diritti risponde gratuitamente ai tuoi dubbi su: lavoro, pensioni, fisco, welfare.

Logo Lavoro e Diritti Bianco
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Redazione
  • Collabora
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Archivio
  • Mappa del Sito
Facebook YouTube WhatsApp LinkedIn Telegram TikTok Instagram
  • ABC Lavoro
  • Soldi e Diritti
  • Pensioni Oggi
  • Fisco e Tasse
  • Sentenze
  • Leggi e prassi
  • Lavoro e Concorsi
  • Pubblico Impiego
  • Imprese e PMI
© 2025 Lavoro e Diritti
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Larino al n° 511 del 4 agosto 2018
P. IVA 01669200709

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.