Il cosiddetto bonus tredicesima pensioni 2020 consiste in una maggiorazione del cedolino pensione di dicembre di un importo pari a circa 155 euro. Questo spetta ad alcuni soggetti individuati dalla legge e a determinate condizioni economiche. In particolare i destinatari del bonus sono i titolari di pensioni minime in possesso al contempo dei minimi requisiti reddituali previsti dalla legge. Questi soggetti riceveranno insieme alla tredicesima un importo aggiuntivo di 154,94 euro sul pagamento della pensione di dicembre 2020.
Di seguito andiamo ad elencare i dettagli sui beneficiari della prestazione pensionistica e le soglie di reddito da rispettare per ottenere la suddetta maggiorazione.
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Bonus tredicesima pensioni 2020: a chi spetta l’importo aggiuntivo di 154,94 euro
I soggetti che sono in possesso di una pensione minima e a basso reddito familiare ricevono in corrispondenza della mensilità di dicembre 2020, oltre alla tredicesima pensione, l’importo aggiuntivo a titolo di bonus tredicesima sul proprio assegno. Per riceverlo però bisogna che il soggetto rispetti i requisiti di legge.
Il bonus consiste in un importo aggiuntivo pari ad euro 154,94 (le vecchie 300 mila lire) ed è stato introdotto nel nostro ordinamento dalla L. 23/2000, ossia dalla finanziaria 2001 (attuale Legge di Bilancio per intenderci).
L’importo aggiuntivo spetta pertanto ai titolari di tutte le pensioni INPS con l’esclusione dei trattamenti assistenziali (pensioni e assegni sociali, prestazioni agli invalidi civili), delle pensioni dei dipendenti degli enti creditizi, dei dirigenti d’azienda e dei trattamenti non aventi natura di pensione.
Le pensioni escluse dall’erogazione dell’importo aggiuntivo sono quindi:
- pensione invalidità civile;
- pensione sociale;
- assegno sociale;
- rendita facoltativa di vecchiaia;
- rendita facoltativa d’inabilità;
- pensioni di vecchiaia e di invalidità della mutualità pensioni a favore delle casalinghe;
- assegni di esodo;
- isopensione.
Limiti di reddito per ricevere il bonus tredicesima pensionati 2020
Per concedere il bonus l’Inps prende in considerazione l’importo complessivo delle pensioni memorizzate sul Casellario centrale dei pensionati. Per il bonus 2020 si prende in considerazione il reddito del 2019 che dovrà essere compreso in queste cifre:
- importo BONUS pari a ZERO: se il reddito da pensione per il 2019 è maggiore di euro 6.850,85 euro (importo pensione minima 2019 per 13 mensilità);
- importo BONUS pari a 154,94: se l’importo delle pensioni per il 2019 è minore o uguale a euro 6.695,91 euro e risultano soddisfatte le condizioni reddituali sue e del coniuge;
- bonus pensione pari alla differenza tra 6.850,85 euro e l’importo delle pensioni per importo pensione annuo compreso tra i 6.695,91 e 6.850,85 euro.
I suddetti limiti di reddito annuali propri e del coniuge per ricevere il bonus sono pari a 10.043,87 euro annui come limite personale e 20.087,73 euro annui per l’intero nucleo familiare.
Importo aggiuntivo pensioni minime: come fare domanda
L’importo aggiuntivo, se spettante, viene generalmente corrisposto d’ufficio dall’INPS direttamente con il cedolino di pensione di dicembre.
Tuttavia può capitare che ciò non avvenga anche se in possesso dei requisiti. Se ne ricorrono i requisiti quindi, il pensionato può fare domanda di ricostituzione della pensione online, accedendo al servizio nell’area riservata con le proprie credenziali (PIN, SPID, CNS o CIE 3.0).
Per maggiori informazioni è possibile contattare il Numero Verde INPS 803164 (o 06164164 da cellulare), una sede territoriale dell’INPS o un Patronato.
Quattordicesima pensioni a Dicembre
Infine con la pensione di dicembre alcuni soggetti potrebbero ricevere altresì la quota di quattordicesima pensione.
Si tratta cioè di quei titolari di pensione che compiono 64 anni fra il 1° agosto (o il 01/09 dipendenti pubblici) e il 31 dicembre. Questi riceveranno pertanto la quattordicesima pensione insieme all’assegno di dicembre.