Cos’è e come funziona il nuovo bonus affitti per studenti universitari fuori sede previsto in Legge di Bilancio 2021? Abbiamo già visto che non sono poche le agevolazioni e gli aiuti per famiglie ed imprese, previsti nel testo della Legge di Bilancio 2021, cui manca l’ok finale del Senato per diventare pienamente operativa. Ora, nel complesso degli articoli che la compongono, si inserisce anche l’emendamento relativo ad un bonus affitti 2021 (art. 89 bis) per gli studenti universitari fuori sede, che infatti approda in Manovra, finanziato con un fondo pari a circa 15 milioni di euro.
D’altronde, tra i soggetti più colpiti economicamente dagli effetti del Covid-19 vi sono anche gli studenti fuori sede e le relative famiglie. A questo scopo, la ex Legge di Stabilità 2021 prevede una dotazione specifica per il rimborso delle spese per l’affitto collegate alla frequenza dell’università. La finalità è quella di tutelare il diritto allo studio e dunque non metterlo a rischio per motivi economici.
Vediamo allora sono i requisiti da rispettare per accedere al bonus affitti per studenti universitari, come ottenerlo e quale sarà il meccanismo di attuazione.
Bonus affitti studenti universitari: i requisiti generali per ottenerlo
La manovra 2021 dovrà essere approvata entro il 31 dicembre, in tutte le sue parti, onde evitare il rischio dell’esercizio provvisorio, che graverebbe ulteriormente sul tessuto socio-economico del paese.
Tra le misure di sostegno economico ai cittadini italiani, che compaiono nel testo, c’è – come detto – anche il bonus affitti 2021 per gli studenti universitari fuori sede, ovvero coloro che per andare all’università a seguire le lezioni e dare gli esami, debbono spostarsi dalla località di residenza per recarsi in quella in cui è ubicato l’Ateneo cui sono iscritti.
Secondo quanto prospettato dai fautori del bonus affitti 2021 studenti universitari in oggetto, debbono però ricorrere alcuni requisiti essenziali, altrimenti il contributo per le spese di affitto non potrà essere ottenuto.
Riepiloghiamoli in sintesi:
- come detto, lo studente deve rientrare nella categoria dei ‘fuori sede’, ovvero risiedere in un luogo differente da quello in cui si trova l’immobile su cui sfrutterebbe il bonus affitti 2021;
- deve trattarsi di studente iscritto ad una università pubblica o statale;
- il valore del modello Isee del nucleo familiare in cui rientra lo studente non deve superare i 20.000 euro;
- lo studente non deve già usufruire di altri contributi pubblici per l’alloggio.
Insomma si tratta di precise indicazioni, che vanno rispettate una ad una dall’interessato, pena l’impossibilità di ottenere l’agevolazione.
Le prospettive dell’agevolazione per gli studenti
Il bonus affitti 2021 per gli studenti universitari fuori sede è assicurato da apposito Fondo di 15 milioni previsto in Manovra. Nello stato di previsione del MIUR è esplicitamente “finalizzato alla corresponsione di contributi per le spese di locazione abitativa degli studenti fuori sede iscritti alle università statali”.
Al momento, è noto che l’agevolazione in esame è inclusa nel testo della manovra 2021 che dovrà completare il suo iter di approvazione entro qualche giorno, tuttavia ancora non sono stati messi nero su bianco tutti i dettagli relativi al meccanismo di funzionamento del bonus affitti 2021 studenti universitari.
Bonus affitti studenti universitari fuori sede: decreto attuativo del MIUR
Nella manovra troviamo infatti scritto che:
“Con decreto del Ministro dell’università e della ricerca, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, sono definite le modalità di erogazione delle risorse del Fondo, per il tramite delle università, anche al fine di rispettare il tetto di spesa massima, prevedendo l’incumulabilità con altre forme di sostegno al diritto allo studio riguardanti l’alloggio”.
Parafrasando quanto appena riportato, sarà dunque un decreto ministeriale a costituire il provvedimento attuativo del bonus affitti 2021; con esso, saranno definiti e chiariti tutti gli aspetti pratici di applicazione del bonus, sulla scorta del Fondo stanziato.
Il punto al momento più controverso attiene invece al coordinamento del bonus affitti 2021 con la normativa vigente sul diritto allo studio. Si deve infatti tener conto che le borse di studio comportano particolari maggiorazioni per gli studenti titolari di contratto di locazione universitaria.
Decreto interministeriale MIUR e MEF entro 60 giorni
Concludendo, per capire di preciso che cosa succederà, non resta dunque che attendere il citato decreto attuativo del Ministero dell’Università e del MEF. Questo dovrà essere pubblicato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2021; il suo scopo è di dettagliare modalità e criteri per l’erogazione delle risorse economiche stanziate nel Fondo.