Quando si avvicina il periodo natalizio, molti lettori ci chiedono se chi percepisce un sostegno al reddito abbia diritto alla tredicesima. Il dubbio nasce soprattutto dal ricordo delle vecchie indennità di disoccupazione, che funzionavano diversamente rispetto all’attuale NASpI. Rispondendo ad un nostro lettore nella rubrica “La Posta di Lavoro e Diritti” affrontiamo questo tema perché la confusione è ancora molto diffusa.
Buongiorno Redazione, mi trovo in NASpI da alcuni mesi e vorrei capire se a dicembre riceverò anche la tredicesima. Ricordo che tempo fa, per chi era in disoccupazione nel periodo di Natale, veniva riconosciuta una sorta di gratifica. È ancora così oppure le regole sono cambiate? Grazie per la risposta.
Gratifica natalizia o tredicesima sulla NASpI: spetta davvero?
Grazie per la domanda. È comprensibile ricordare vecchie forme di sostegno che funzionavano in modo diverso, soprattutto se si hanno esperienza e molti anni di lavoro alle spalle. Per questo è utile ripercorrere brevemente cosa accadeva in passato e cosa avviene oggi.
Come funzionava la gratifica natalizia per i disoccupati
Molti anni fa, nelle vecchie indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti, chi risultava beneficiario nella settimana di Natale poteva ricevere un importo aggiuntivo detto Gratifica Natalizia (o anche tredicesima). Questo meccanismo, però, non esiste più da molto tempo.
Il primo passo verso l’abolizione è iniziato già prima della NASpI, con l’introduzione dell’ASpI nella riforma Fornero. La Circolare INPS n. 142 del 2012 chiarì infatti in modo esplicito che per le prestazioni in pagamento nella settimana natalizia non era più prevista la gratifica.
Una regola che segnò di fatto la fine di quella prassi, poi definitivamente superata con l’arrivo della NASpI nel 2015 con il Jobs Act.
Cos’è la tredicesima e a chi spetta davvero
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva riconosciuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Nasce come gratifica volontaria nei primi decenni del Novecento ed è divenuta un elemento retributivo obbligatorio, pagato a dicembre.
Spetta a chi percepisce una retribuzione o un trattamento pensionistico perché fa parte del pacchetto economico legato al lavoro svolto o alla pensione maturata.
Di conseguenza, non spetta a chi riceve prestazioni assistenziali o indennitarie, che non hanno natura retributiva.
Chi NON riceverà la tredicesima o la gratifica natalizia
Ecco alcuni esempi di categorie che non vedranno alcuna tredicesima perché le prestazioni percepite non sono assimilate allo stipendio:
- percettori di NASpI;
- beneficiari di DIS-COLL;
- famiglie che ricevono l’Assegno di Inclusione (ADI);
- beneficiari del Supporto Formazione e Lavoro (SFL);
- percettori di assegno sociale;
- titolari di indennità o contributi una tantum privi di natura retributiva.
Per queste categorie non è prevista alcuna mensilità aggiuntiva, né a dicembre né in altri periodi dell’anno.
Perché sulla NASpI non spetta la tredicesima
La NASpI non è considerata una retribuzione, ma un’indennità di sostegno al reddito. Per questo non rientrano elementi tipici dello stipendio come tredicesima o quattordicesima.
Chi percepisce la NASpI non ha diritto alla tredicesima e quindi non riceverà alcun accredito extra a dicembre.
Il meccanismo dei pagamenti è semplice:
- a dicembre viene liquidata la rata relativa al mese precedente;
- a gennaio arriva la rata del mese di dicembre;
- in nessuno dei due casi è previsto un importo aggiuntivo.
Quante mensilità di Naspi spettano davvero
La NASpI viene pagata massimo per 24 mesi ma sempre e solo su base mensile, senza mensilità extra.
Ogni beneficiario riceve un numero di mensilità proporzionato ai contributi versati negli ultimi quattro anni, seguendo la regola classica: durata pari alla metà delle settimane contributive maturate.
La stessa regola vale anche per la DIS-COLL
Chi percepisce prestazioni analoghe, come la DIS-COLL, non ha diritto alla tredicesima. Anche in questo caso i pagamenti seguono esclusivamente un ritmo mensile e non prevedono gratifiche natalizie.
In sintesi
- Sulla NASpI non spetta la tredicesima.
- La vecchia gratifica natalizia è stata abolita con l’introduzione dell’ASpI e la Circolare INPS n. 142/2012 lo aveva già confermato.
- A dicembre e gennaio arriva solo la rata mensile ordinaria.
- La tredicesima spetta solo a lavoratori e pensionati.
- Non spetta a NASpI, DIS-COLL, ADI, SFL, assegno sociale e altre prestazioni non retributive.
Hai altri dubbi su NASpI o sostegni al reddito? Scrivi alla nostra rubrica La Posta di Lavoro e Diritti: risponderemo con la massima chiarezza possibile.
Questa rubrica non fornisce consulenze personalizzate. Rispondiamo ai dubbi più frequenti dei lettori e offriamo chiarimenti sulla base delle nostre conoscenze e della normativa vigente. Per casi individuali o situazioni che richiedono un’analisi specifica è sempre opportuno rivolgersi a un patronato, a un CAF o a un professionista qualificato.
